Oggi va via un uomo grande che ha fatto della sua vita un unico esempio di lotta per la pace e di difesa delle persone più deboli. Le guerre che hanno sempre tristemente coinvolto in questi decenni l'umanità e riguardato tutti i continenti hanno sempre riservato a lui e alla sua organizzazione un posto nella storia: guarire i malati e le persone dalla fame e dalla guerra.
Una missione difficile ma portata avanti sempre con orgoglio e spirito di condivisione.
I medici, gli italiani e noi tutti possiamo solo dire:
Grazie Gino!
