Nuovi fondi per le ASD e ASD e collaboratori sportivi per i mesi di aprile e maggio
A quanto già previsto dal dl Sostegni (dl n. 41/2021), si aggiungeranno con l'approvazione del decreto n. 75 del 25/05/2021 (Decreto Stegni Bis), 180 milioni di euro per incrementare la dotazione del “Fondo Unico per il sostegno delle associazioni sportive e società sportive dilettantistiche” destinati all’erogazione di contributi a fondo perduto per le associazioni sportive dilettantistiche (Asd) e le società sportive dilettantistiche (Ssd) (art. 10, comma 5), fondi concessi già nel precedente decreto (D.L. n. 41/2021) alle sole ASD e SSD titolari di partita IVA e che dovrebbero essere estese anche alle ASD e SSD titolari anche di soli codici fiscale, e 90 milioni di euro in credito d’imposta per le spese sostenute per investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, durante l’anno di imposta 2021, in favore di leghe e società sportive professionistiche e di Asd e Ssd (art. 10 comma 1 e 2).
Inoltre, è previsto un fondo con una dotazione di 56 milioni di euro per contributi a fondo perduto utili a ristorare dalle spese sanitarie (ossia per l’effettuazione di test di diagnosi dell’infezione da Covid-19) sostenute dalle società professionistiche e dilettantistiche (art. 10, comma 3). Questa un'ottima opportunità per le spese che dovessero essere sostenute in questi giorni per l'accesso nei locali degli atleti, a seguito delle riapertura del 24/05/2021.
Il provvedimento prevede, ancora, un incremento di 43 milioni di euro dei fondi destinati all’Istituto per il Credito Sportivo (art. 10, commi 8 e 9). Ricordiamo che il Credito Sportivo è un'istituto finanziario che concede prestiti a tasso agevolato anche alle ASD e SSD per finanziare investimenti nelle opere edili, infrastutturali e acquisto attrezzature sportive.
È prevista poi l’erogazione, attraverso la società Sport e Salute SpA, di 220 milioni di euro destinati alle indennità per i collaboratori sportivi (art. 44). In particolare, ai collaboratori che nel 2019 hanno dichiarato allo Stato un reddito derivante dal rapporto di collaborazione con le realtà sportive superiore a 10 mila euro, è confermata la quota di 1200 euro mensile; per coloro che hanno dichiarato un reddito tra i 4mila ed i 10mila euro la somma è pari a 800 euro mensili, mentre per chi ha dichiarato un reddito derivante dalle collaborazioni sportive inferiori ai 4mila euro annui il bonus è di 400 euro mensili.
Da ultimo, oltre 50 milioni di euro sono destinati al “Fondo rilancio del sistema sportivo nazionale” (art. 10, comma 3).
In attesa di avere conferma dal Dipartimento dello Sport per i contributi a sostegno delle ASD e SSD e da Sport e Salute per i contributi ai collaboratori sportivi, vi invitiamo a rimanere sempre aggiornati accedendo ai link sopra evidenziati.